Ciao, sono Melissa!
Prima di parlarvi del mio Studio Olistico voglio prima raccontarvi qualcosa di me e cosa mi ha spinto ad appassionarmi al mondo olistico.
Sono nata e cresciuta in un piccolo paesino nella campagna faentina.
La mia famiglia da generazioni possiede un’azienda agricola e grazie al forte contatto con la natura, il mio modo di approcciarmi nella vita è sempre stato molto sincero, ricco di passione e semplice, proprio come la terra in cui sono nata e in linea con le mie memorie genealogiche.
Ho una mamma casalinga che mi ha insegnato ad amare e ad accudire, i veri valori e i sacrifici (sacrificarsi significa rendersi sacri), un padre agricoltore il quale mi ha insegnato a essere onesta e a rispettare ed amare la natura e che seguire le proprie passioni e farne un lavoro è una gioia immensa!
“Fai quello che ami e non lavorerai un solo giorno della tua vita” Confucio
Ho una sorella e un fratello entrambi più piccoli di me e un nonno, che ora non è più qui, che era uno spasso!
Sono sempre stata molto ligia alle regole che sentivo mie e allo stesso tempo ribelle, odio le “etichette” , i “contenitori”, i finti fabbisogni che ci ha inculcato la società, la falsità , l’oscuratismo e tutto ciò che va contro la libertà di espressione e la libertà personale!
E sono così da sempre… da ragazzina sarei voluta diventare un’avvocato o entrare in politica ma fortunatamente la mia curiosità e creatività mi hanno portato a diplomarmi come tecnico della grafica pubblicitaria. Ho cominciato a lavorare come arredatrice di interni, ben presto però ho capito che la vita dietro a un computer non era proprio fatta per me, così a 20 anni ho cominciato a lavorare come barista, il primo lavoro che mi si era presentato e uno stimolo per imparare un nuovo mestiere e buttarsi in una nuova avventura! Il lavoro mi piaceva, stare in mezzo alle persone anche!
Nel 2009 mi si è presentata la seconda sfida della mia vita a distanza di pochi anni. All’età di 24 anni ho avuto diversi problemi di salute, diversi interventi chirurgici e terapie e un notevole scompenso emozionale. In quell’anno è cambiato tutto…la mia condizione di salute, la mia immagine provata da farmaci e interventi, la mia condizione sentimentale, la mia condizione sociale e per finire la mia situazione lavorativa.
E cosa fa un’ azdòra romagnola di 24 anni, arrabbiata col mondo? Lavora!
Ho cominciato la ricerca del mestiere che fosse coerente con me.
Mi sono buttata nel lavoro, cerando di reinventare ciò che facevo ma pur sempre rimanendo nell’ambiente del bar, visto che già i cambiamenti non erano stati pochi… ho cominciato a studiare i cocktail classici, i molecolari, a lavorare la mattina, la sera, stagioni estive, piccoli bar cittadini, grandi situazioni ma niente, il mio riempire ogni momento della giornata non mi aiutava a stare meglio psicologicamente…
…così mi sono fermata un attimo a riflettere, solo io e me stessa, e ho capito che scappare probabilmente non era la soluzione giusta…
Non mi riconoscevo nel mio corpo. Non serviva la palestra tutti i giorni e nemmeno lavorare 15 ore su 24…
Non mi riconoscevo nel mio Essere. Questa esperienza mi aveva fortificato ma allo stesso tempo irrigidito, mi aveva cambiata e fatta crescere molto allontanandomi però dagli “amici”, mi aveva impaurita, disillusa e chiusa tanto da scappare da ogni tipo di relazione per paura di rimanere ferita… un bel disastro insomma…
Così ho ricominciato a farmi delle domande, sul perchè, perchè in quel momento…
La risposta “sei stata sfortunata”, “poverina”, non mi è mai risuonata…ho sempre creduto che siamo co-creatori di ciò che ci succede e sapevo che avrei potuto fare qualcosa prima che succedesse tutto questo ascoltando cosa il mio corpo gridava, ma ero troppo occupata a tenere sotto controllo tutto il resto invece che pensare ad amare me stessa.
Le mie domande erano sempre di più e la mia voglia di capire e stare bene sempre più forte. Ho ricominciato così a studiare per ritrovare o per meglio dire trovare me stessa, per capire cosa mi stava dicendo il corpo, ho intrapreso gli studi sull’alimentazione naturale e della psicosomatica e al tempo stesso ho cominciato a farmi seguire da un’operatrice olistica che mi aiutava ad alleviare le tensioni del corpo per riuscire a far emergere il mio sentire dalla spessa corazza che mi ero creata e per lasciare andare la forte rabbia che provavo e che facevo raramente emergere.
Lo studio sull’alimentazione sana e naturale mi ha così portato a lavorare nella “frutteria” della mia città, un’oasi dove venivano serviti piatti di frutta e verdura, io mi occupavo di cocktail naturali, caraibici, frullati, smoothies e centrifugati. L’aria aperta e il contatto con prodotti naturali, freschi e colorati, mi ha aiutato tantissimo a ricominciare a tirar fuori un po’ della mia innata solarità.
Intensificai i miei studi nel Settore Olistico iscrivendomi a scuole professionali, la mia voglia di imparare, di continuare a stare bene, di capire le vere cause dei segnali del corpo e del perchè non siamo coerenti con la nostra vera natura, si era fatta ormai troppo forte per ignorarla.
L’incontro con l’uomo della mia vita, in un modo e in momento del tutto inaspettato, ha fatto sì che la mia strada si potesse manifestare ancora più forte, la sua calma, il suo appoggio, la sua fiducia e la sua solarità, mi hanno dato coraggio per credere che anche quella volta, anche quella sfida l’avrei superata.
Non che sia stato facile, anzi tutt’altro…credo che quando non siamo nella strada dei nostri talenti il corpo gridi forte per manifestare lo scontento, per farci capire che non siamo sulla nostra via…
…ma altrettanto, quando siamo sul giusto cammino, non tardano le sfide per farci capire se veramente siamo disposti a lasciare andare le nostre convinzioni, le nostre maschere e le nostre giustificazioni per lasciare spazio a ciò che veramente siamo.
Infatti le sfide non sono tardate…ma l’obiettivo era troppo chiaro per non continuare nella mia direzione!
Nel frattempo, dopo aver terminato il mio primo percorso professionale, a fine 2014, anche qui spinta da eventi della vita, ho aperto il mio studio: Studio Olistico inSinergia.
InSinergia nasce dopo anni di studi e ricerche per divulgare il pensiero olistico e donare aiuto alle persone per ritrovare o mantenere il proprio Ben-Essere. Ho scelto il nome “sinergia” perchè rappresenta la mia modalità di lavoro, in ogni trattamento dono la sapiente miscela di diverse tecniche olistiche ideate per la persona, per quel determinato momento, considerando l’individuo nella sua interezza, rispettando le esigenze anatomiche e bioenergetiche della persona e l’ unione di mente, corpo, ambiente e società.
Ora sto bene, ascolto il mio corpo, cerco di essere coerente con me stessa, scelgo ogni giorno di essere ciò che sono e vivo la mia vita con passione, quella passione che mi contraddistingue da sempre.
Ho accettato le mie caratteristiche e lavoro per esprimerle ogni giorno in Talento!
Molti anni fa ho fatto pace con me stessa, col mio corpo e col mio bisogno di momenti di solitudine, da quando ho deciso di amarmi e da quando ho riconosciuto l’importanza di ogni singola persona che ho incontrato sulla mia vita, soprattutto chi ha cercato di ostacolarmi e buttarmi giù, perchè mi ha dato una forza immensa che non pensavo di avere!
La mia vita ruota attorno alla mia famiglia e al mio lavoro che è la mia passione!
Questa sono io…e così è nata inSinergia!
Melissa.
Professionista di cui alla legge 4/2013