Yoga
Lo Yoga (vedi articolo) è una disciplina olistica antichissima che lavora in maniera completa sulla persona. Fornisce guide di rispetto verso sè stessi e verso gli altri, si basa sull’ ascolto, sulla concentrazione, su Asana (posture) e su particolari respirazioni (Pranayama) che ci aiutano a stare bene nel corpo, per arrivare alla calma della mente, in una profonda unione col tutto.
Non ci sono regole di come arrivare, non c’è un modo giusto o sbagliato, non è una pratica religiosa e nemmeno parte della religione induista.
Purtroppo però, spesso, si conosce solo la parte più “tradizionale” e integralista di questa disciplina e i luoghi comuni che la accompagnano.
Tutto è Yoga se fatto con amore, intenzione e nel qui e ora.
Per arrivare a questo stato di presenza, la pratica sul tappetino, ci può aiutare attraverso l’esperienza fisica ad arrivare a un grado maggiore di consapevolezza e ascolto. Non può esistere benessere interiore se non stiamo bene e sperimentiamo il nostro corpo fisico.
Il mio metodo di insegnamento:
Trasmetto questa disciplina evolutiva attraverso la sperimentazione di sé stessi e dei propri limiti, divertendosi durante la ricerca e cercando di ritrovare la gioia, l’immaginazione e la fiducia nella vita. Uscire dalla zona comfort e andare oltre ai nostri limiti mentali ci aiuteranno a esprimere il nostro talento e percorrere la nostra via.
Cerco di insegnare ai miei allievi la sensibilità, l’ascolto, il coraggio e la gratitudine attraverso la coerenza, non scimmiottando guru indiani ma cercando di trasmettere la mia esperienza attraverso la pratica cercando di tirar fuori la propria personalità (non ego) da ognuno.
Credo nel gruppo e nella forza di esso. Le pratiche a coppie fanno parte del mio modo di trasmettere le basi dello Yoga basate sull’uguaglianza e sull’unione. Lavorando con gli altri miglioreremo non solo a livello fisico, ma soprattutto a livello interiore. Ovviamente l’esercizio fisico è una grossa componente e parte fondamentale degli stili di Yoga che insegno, ma questo è sempre finalizzato al benessere e alla consapevolezza, rispettando il corpo sotto tutti gli aspetti ricercando un movimento sano.
Gli Asana, ci aiutano a riequilibrare gli aspetti psicofisici, ci parlano di noi, di chi siamo oggi.
Il tappetino ci mostra le nostre difficoltà, le nostre paure, i nostri talenti e ci da la possibilità di colmare le mancanze, abbassare gli eccessi e mantenere in equilibrio le emozioni.
La mia formazione Yogica:
Ho cominciato la mia formazione di insegnante Yoga, studiando l’Hatha Yoga con Max Gandossi e Silvia Romani (CentrOlistico), due maestri completi e competenti che mi hanno insegnato e trasmesso le basi dello Yoga. Lo scopo principale dell’Hatha Yoga è quello di conservare il corpo in una condizione fisica ottimale e disciplinare lo spirito.
Mi sono specializzata nello Yin Yoga con Vanessa Fabbrilei e successivamente con Arely Torres. Lo scopo dello Yin Yoga è legato al riequilibrio del tessuto profondo connettivale, fascia, legamenti, tendini e articolazioni.
Una volta consolidate le basi fisiche, anatomiche ed emozionali dello yoga ho sentito l’esigenza di andare oltre e portare la mia conoscenza dello Yoga ad un livello più esperienziale, più libero, più autentico, più legato al mio modo di essere e a ciò che voglio trasmettere, ho conosciuto un grande Maestro, David Sye. Il suo metodo YogaBeats aiuta a sciogliere in profondità tutte le tensioni del corpo e dell’anima attraverso l’abbattimento dell’ego e lo sviluppo dell’essere.
Mi sono specializzata nello Yoga in Volo con le fondatrici del metodo, Guendalina Stefani e Elisa Cerrone. Lo Yoga sospesi su un’amaca è pazzesco, ti porta ad un livello di ascolto diverso, a una conoscenza di te stesso differente. L’uso del corpo e dei muscoli stabilizzatori è maggiore in aria. In aria sei in contatto con l’instabilità e la leggerezza, cambiano gli equilibri, tutto è più intenso, stimola una presenza maggiore. Il rilassamento, è come trovarsi tra le braccia di una madre che ti culla in un avvolgente abbraccio.
L’ultima formazione che ho conseguito è quella di Sup Yoga, Standup paddleboarding.
Mi sono formata con Enrico De Luca ad Ischia, in una vera oasi naturale di colori e profumi.
Amo lo Yoga e non so fare a nuotare perfettamente e ho paura del mare, ho deciso così guardare la mia paura e passarci attraverso. Ed è proprio facendo questo che possiamo conoscere noi stessi. L’acqua, elemento di cui siamo composti, è parte di noi, siamo acqua ed è bellissimo connettersi a questa meravigliosa energia.
Sup Yoga ti porta ad un ascolto profondo alla ricerca di un costante adattamento per trovare l’equilibrio e, grazie alle frequenti cadute in acqua, ridere di se stessi e vedere come dopo ogni caduta ci si rialzi sempre. Savasana, poi, sul paddle è meravigliosa, le onde ti accarezzano, sei immerso negli elementi della natura, sostenuto dall’acqua e baciato dal sole e sviluppi un senso di gratitudine pazzesco.
Questo è il mio percorso, questo è il mio modo di portare alle persone lo yoga; fuori dagli schemi e mai uguale, le spingo a mettersi in gioco, superare i limiti e le paure e soprattutto a divertirsi. Se fossimo tutti felici non esisterebbe ego, violenza e supremazia. Credo sia il compito di ogni insegnante Yoga o di qualsiasi altra disciplina evolutiva aiutare le persone a prendere in mano la propria vita, seguire i propri talenti, rischiare e vivere una vita di emozioni.
Keep calm and enjoy and yoga !